Reportage del Cammino di Santiago
mercoledì 24 agosto 2011
Raccontare un'esperienza come il Cammino di Santiago e' possibile (*), ma trasmettere le emozioni che si possono provare percorrendolo, e' una cosa ardua.
Una delle belle cose che mi e' capitata durante il mio Camino e' stata di imbattermi in una troupe della TV di stato che stava girando un servizio su questo fenomeno di dimensioni mondiali. Attraverso l'email che riporto di seguito integralmente, ci e' stato comunicato della messa in onda del reportage intitolato Il Cammino di Santiago, scritto e diretto da Fabio Tricarico .
Cari pellegrini,
vi informiamo che il reportage sul Camino andra' in onda lunedi' mattina intorno alle 10 su Rai1 all'interno di UnoMattina Estate.
Vi alleghiamo anche il link della diretta Rai in streaming, casomai non poteste guardare la tv.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html#cid=PublishingBlock-64203784-70f7-4b53-9d21-b14693850195
Vi ringraziamo per aver condiviso con noi le vostre esperienze, e aver arricchito con le vostre parole il nostro lavoro.
Qualsiasi commento sara' bene accetto.
Un saluto.
Fabio Tricarico
Giada Forte
Da allora, ho caricato il video sul mio canale di YouTube e mi e' capitato di vederlo diverse volte. Ma non ho mai sentito che lo stavo facendo per rivivere le stesse emozioni che ho provato quando ho percorso il Camino. E sono sempre piu' convinto di non averne bisogno, visto che le emozioni che ho provato le porto dentro al cuore come se le avessi vissute un secondo prima. Piuttosto, mi piacerebbe trasmetterle perche' la mia esperienza crei condivisione, dando luce a nuove e altrettanto fantastiche simili esperienze. Ma questo non e' facile, come ho gia' detto.
Nel reportage della RAI invece ho potuto cogliere, in modo del tutto oggettivo, una splendida testimonianza dei molteplici aspetti del Cammino di Santiago. Ed e' per questo che lo ripropongo di seguito.
<<Maria, Madonna della strada, fa ch'io cammini nella speranza, che io salga dalle vette verso di Te con tutta la mia vita, con tutti i miei fratelli. Attirami verso l'alto, strappami all'egoismo e alla comodita'. Fa' di me un pellegrino della montagna.>>.
<<Niente sara' facile, ma niente sara' impossibile. Una freccia gialla, una conchiglia, indicheranno la direzione. Non dimenticate che sarete voi a decidere il vostro cammino!>>.
<<Lasciare una pietra e' come liberarsi di un peso, di un fardello che si porta nella vita. Siamo arrivati alla Croce di Ferro, a duecento chilometri da Santiago. Forse si esprime un desiderio. Forse si chiede aiuto al Signore. Forse si prega e basta. Forse in ogni pietra si nasconde la parte di se' stessi che si vuole lasciare o la parte che si vuole coltivare.>>.
<<Il Cammino - dicono i pellegrini - e' come la vita. Con i suoi pesi, i momenti di riflessione, fede. Qui potrete trovare speranza e pace. Dipende da ognuno di voi!>>.
<<Una volta arrivati qui, capirete che una parte del vostro cammino e' finita. A piedi oltre non si puo' andare. Il vostro spirito, la vostra l'anima, la vostra fede continueranno a camminare dentro di voi.>>.
Commento del 24 agosto 2011, ore 12:46 da Rocco Scappatura in Viaggi | Comments[0]