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Installazione di Android Kitkat 4.4.4 su HTC HD2

mercoledì 12 novembre 2014

HTC HD2 (noto anche come 'HTC LEO') e' uno vecchio modello di smartphone prodotto da HTC che ha fatto la storia della categoria. La fama di questo telefono e' essenzialmente dovuta all'interesse che gli e' stato dato da un numero sempre maggiore di sviluppatori e dai risultati che si sono riusciti a raggiungere lavorando intorno a questo prodotto. A proposito di questo telefono leggendario, sui vari blog si sono scritte anche frasi come 'They just don't make devices like that anymore', che non e' facile da negare.

HTC ha commercializzato diverse versioni di questo telefono a partire dal novembre del 2009. La versione considerata dentro questo articolo e' la versione distribuita dal carrier di telefonia mobile americano T-Mobile (HTC HD2 T-Mobile).

Le principali caratteristiche (utili nell'ottica della presente argomentazione) di HTC HD2 T-Mobile sono:

- il processore Qualcomm Snapdragon QSD8250 @1GHz ('downclockato' di default @768Mhz);
- la memoria ROM da 1GB;
- la memoria RAM da 576MB;
- la memoria esterna costituita da una microSD da 16GB;

Inoltre, nativamente, HTC HD2 viene venduto con il sistema operativo Windows Mobile 6.5 Professional.

Tra i primi risultati ottenuti dall'interesse che questo telefono ha attratto, e' la possibilita' di installare diversi sistemi operativi (OS). In particolare, e' possibile installare le diverse versioni di Android, OS originariamente sviluppato per smartphone e, ancor prima, progetto che tra i primi collaboratori vede anche Nick Sears (vicepresidente di T-Mobile).

Tutto parte dalla progettazione di un sistema che permette di caricare Android nella ROM del telefono (che essenzialmente e' una flash memory - ovvero un dispositivo di memorizzazione 'a sola lettura', ma piu' volte riscrivibile, di tipo NAND (e per questo chiamata semplicemente 'NAND'). ll software ('firmware') che carica l'OS nella ROM e' il 'bootloader'. Il bootloader, che ha avuto maggior successo in tal senso e che e' quello trattato in questo articolo, e' MAGLDR, sviluppato da Cotulla e dal gruppo di lavoro Dark Force Team (DTF).

Nella mia personale esperienza, mi sono trovato del tutto insoddisfatto dell'uso del telefono con il software nativo e, successivamente, con l'installazione di Windows Phone 7. Ecco perche' mi sono cimentato quindi nella possiblilita' di installare un OS Android per cogliere le differenze e magari trarne i benefici di un uso del telefono piu' proficuo nel senso dell'utilita' che la tecnologia oggigiorno puo' garantire.

Dopo un po' di ricerche iniziali, ho trovato tutto estremamente piu' semplice cominciando ad installare diverse versioni di Android KitKat, seguendo passo passo un semplice ma quanto mai interessante tutorial:

Prima di andare nel dettaglio della procedura di installazione che e' la finalita' di questo post, viene riepilogato di seguito l'elenco dei software necessari e l'eventuale breve descrizione di quello che fa, e di come viene utilizzato ciascuno dei software.

- SDFormatter. Software usato per formattare la microSD usata per estendere la memoria dell'HTC HD2.
- MiniTool Partition Wizard Home Edition. Software usato per la gestione delle partizioni di un disco. Supporta i principali tipi di file system.
- HD2 Toolkit. Software utile per l'installazione del bootloader MAGLDR e che semplifica altre operazioni altrimenti complesse attaverso un pannello di controllo.

Naturalmente, e' fondamentale disporre del firmware Android da installare sull'HTC HD2.

Prima di citare questa ulteriore risorsa, e' utile spendere qualche parola sulla terminologia usata a riguardo. Originariamente, ogni semplice dispositivo elettronico era dotato di un processore al cui interno era codificato un software su memorie 'a sola lettura' (ovvero ROM). Tali tipologie di software sono meglio note come 'software emebedded' e ancor di piu' come 'firmware'. Per via del fatto che risiedono su ROM, si e' cominciato a far riferimento a questa categoria di software come 'ROM'. Mentre l'attivita' di copiare il software sulla ROM viene descritta con una frase direttamente importata dal gergo americano 'flashare la ROM'. Ecco, e' proprio per questo che per installare Android su HTC HD2 e' necessario dotarsi di una ROM di Android. Diremo quindi che, seguendo questo post, procederemo a flashare una ROM su HTC HD2.

La ROM di Android che andremo a considerare e' ovviamente una ROM per HTC HD2. A sviluppare le ROM di Android per HTC HD2 che prendiamo in considerazione e' la CyanogenMod community. La CyanogenMod community e' una rete di volontari e entusiasti di Android di tutto il mondo che sviluppano Android per diversi dispositivi smartphone nuovi e vecchi (cosidetti 'legacy phone' come quando si fa riferimento ad HTC HD2).

Fatta questa leggera digressione sulla terminologia, e' possibile elencare l'ultimo e fondamentale software necessario ai fini di questo post:

- NexusHD2-KitKat-CM11.0. La ROM CyanogenMod 11.0 per HTC HD2 (tali ROM sono appunto identificate come 'NexusHD2') basata su Android 'KitKat' 4.4.4.

Disponendo del software elencato, installato su un PC (A parte della ROM che deve essere semplicemente scaricata sul PC) e di un cavo USB con attacco microUSB per collegarlo all'HTC HD2, si puo' procedere eseguendo i passi elencati:

PASSO 1. Formattazione microSD (SDFormatter). Formattare la microSD come un'unica partizione NTFS.

PASSO 2. Partizionamento microSD (MiniTool). Creare una partizione primaria di tipo FAT32 da 11GB, in modo da lasciare 4GB per creare una partizione primaria di tipo EXT4 da 4GB.

PASSO 3. Copia ROM Copiare la ROM Android scaricata sul PC, sulla scheda microSD, nella partizione di tipo FAT32.

Prima di andare avanti con l'installazione, e' necessario dare qualche chiarimento sul concetto di 'bootloader'. Il bootloader e' il primo pezzo di software che viene eseguito in un dispositivo hardware, con il compito di avviare il dispositivo hardware e di caricare il OS. Data l'essenzialita' di questo software, esso risiede nella ROM.
In un dispositivo Android, il bootloader permette tipicamente di decidere se avviare il OS oppure la 'recovery' (che e' una modalita' che consente di fare diverse operazioni, come l'aggiornamento del software, la cancellazione dei dati di una partizione oppure l'esecuzione di programmi che possono risiedere sulla microSD). Il bootloader dell'HTC HD2 include due componenti: IPL (Initial Program Loader) e SPL (Secondary Program Loader). L'IPL e' molto simile al BIOS nei PC ed e' molto legato all'hardware per cui e' progettato. Essenzialmente, serve per caricare l'SPL nella RAM per essere eseguita. La funzionalita' dell'SPL e' quella di consentire di caricare l'OS o - appunto come si diceva sopra - di avviare la modalita' recovery. Nel caso del bootloader 'di fabbrica', nell'SPL e' codificato il 'Carrier ID' ('CID') che permette che l'unico OS che puo' essere flashato per l'esecuzione e' quello con un corretto 'ID' (quello del carrier, appunto), oltre al controllo della verifica della firma della ROM.
Per l'HTC HD2, questa restrizione viene superata con l'installazione del bootloader MAGLDR, che difatti sostituisce l'SPL con HSPL.
MAGLDR, come si avra' modo di vedere quando sara' tutto prondo per l'installazione di Android, permette diverse possibilita' di installazione:

- NAND (Installazione dell'OS completamente sulla NAND del dispositivo)
- NativeSD (Installazione dell'OS completamente sulla microSD collegata al dispositivo)
- NAND with DataOnEXT (Installazione dell'OS sulla NAND del dispositivo, con alcune partizioni su microSD)

L'installazione che verra' seguita' in questo tutorial e' ovviamente la prima.

PASSO 4. Installazione bootloader.


  • Avviare lo smartphone in modalita' 'bootloader', tenendo schiacciato il tasto 'volume DOWN'. Lo schermo di questa modalita' e' multicolore. Uno smartphone (HTC HD2 T-Mobile) su cui non e' mai installato un OS diverso da quello con cui viene venduto (Windows Mobile 6.5), dovrebbe riportare che la dicitura SPL a indicare che il bootloader e' quello rilasciato dal carrier. Normalmente

  • Collegare lo smartphone con un apposito cavo USB al computer .

  • Avviare HD2 Toolkit installato sul computer.

  • Installare HSPL, cliccando sul bottone 'Install HSPL' del pannello dell'applicazione HD2 Toolkit (Lo smartphone si riavviera' e sara' necessario premere il tasto 'volume DOWN' per avviarlo ancora in modalita' 'bootloader').

  • Effettuare il 'wipe' del dispositivo (ovvero la cancellazione delle informazioni dall dispositivo), cliccando sull'apposito bottone del pannello dell'applicazione HD2 Toolkit (Ancora una volta il telefono va riavviato in modalita' 'bootloader').

  • Installare il bootloader MAGLDR, cliccando sul bottone 'Install MAGLDR' del pannello dell'applicazione HD2 Toolkit.

Dopo l'installazione di MAGLDR, il telefono avviera' MAGLDR e apparira' il menu relativo.

PASSO 5. Dimensionamento del file system del MAGLDR.


  • Dal pannello dell'applicazione HD2 Toolkit, scegliere dimensione della partizione 'system' (320MB) e lasciare invariata la dimensione della 'cache' (45 MB).

  • Con il tasto 'volume DOWN' selezionare la voce 5 ('USB flasher') e premere quindi il tasto dello smartphone con la cornetta rossa.

  • Lasciare completare l'operazione. Alla fine dell'operazione, il telefono si riavviera' riproponendo il menu MAGLDR.

E' possibile adesso staccare lo smartphone dal PC e inserire la scheda microSD nell'apposito alloggiamento dello smartphone.

PASSO 6. Installazione della ROM.


  • Dal menu MAGLDR selezionare la voce 8 ('AD Recovery') e premere quindi il tasto dello smartphone con la cornetta rossa. Si avviera' il menu della recovery.

  • Dal menu della recovery scegliere la voce 'Install zip from SD Card' muovendosi con i tasti 'volume UP' e 'volume DOWN'.

  • Dal nuovo menu che si aprira', ancora muovendosi con i tasti 'volume UP' e 'volume DOWN', spostarsi e selezionare la voce 'choose zip from sdcard'.

  • Selezionare l'unica ROM proposta (quella caricata sulla microSD al PASSO 3 e confermare anche la richiesta di voler installare la ROM selezionata.

  • Cliccare come indicato per continuare l'installazione, secondo il partizionamento del sistema proposto. (*)

  • Nella schermata successiva ci verra' proposto la tipologia di installazione che vorremo seguire (come sopra elencato). Sceglieremo il radio box 'NAND' e proseguiremo.

  • Alla schermata successiva scegliere 'full install' e l'installazione da questo punto proseguira' da sola.

  • Durera' qualche minuto. Alla fine verra' chiesto il riavvio. E' questo il primo avvio del nuovo OS installato.

  • Si presenteranno alcune richieste necessarie per configurare il telefono, tra cui i parametri di accesso alla rete e l'accesso ad un 'account Google' per permettere l'installazione delle 'app'.

Da questo punto si potra' godere a pieno delle funzionalita' di un sistema Android.

Un importante accorgimento da seguire e' quello di fare un backup dal menu della recovery, di tanto in tanto.

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(*) Questa schermata riporta delle informazioni su cui vale la pena di soffermarsi. Vengono riportate tra le altre:

  • Nome della ROM (<font face='courier'>ROM Name: NexusHD2-KitKat</font>).

  • Versione della ROM (<font face='courier'>Version: v4.4</font>)

  • Bootloader (Bootloader: MAGLDR</font>)

  • Dimensione della partizione 'system' sulla NAND (System NAND: 320 MB)

  • Dimensione della partizione 'data' sulla NAND (Data NAND)

  • Dimensione della partizione FAT32 sulla microSD (SD Card Size)

  • Dimensione della partizione EXT4 sulla microSD (SD-EXT Size)
  • Posted by 127.0.0.1 on novembre 26, 2014 at 02:13 AM GMT+01:00 #

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