Home Page di Graziano Scappatura
Loading

Oltre il Caucaso

mercoledì 24 settembre 2008

Si parla sempre piu' di rado del conflitto del Caucaso che nella seconda meta' dell'agosto appena trascorso, ha arroventato i rapporti tra l'occidente e la Russia. Io ne avrei voluto parlare subito, ma ho voluto 'saggiamente' aspettare per evitare gaffes dovute all'allora poco chiaro evolversi dei fatti.

Premetto subito che la mia sensazione originaria che una responsibilita' indiretta degli Stati Uniti ci sia, e' intatta. Tuttavia, mi preme per questo puntare il dito contro Putin per la grossa ingenuita' di cedere alle provocazioni di Bush - nelle vesti del presidente georgiano Saakashviili, proprio nel periodo piu' delicato della campagna elettorale per le presidenziali in America (gesto insano che finira' inevitabilmente per favorire i repubblicani nella corsa alla Casa Bianca).

D'altra parte, chi ha un'idea chiara di chi possa essere Putin? Io personalmente non riesco a farmene un'idea precisa. E' colui che sta faticosamente (e non poteva essere altrimenti) riportando a galla la Russia. Ma e' anche colui che ha ordinato stragi nella regione separatista della Cecenia. E poi non dimentichiamoci dell'omicidio misterioso di Anna Politkovskaja. E tanti altri atteggiamenti discutibili in cui il 'presidente' e' coinvolto, ancora potrei elencare.

Assolutamente non si puo' far a meno di citare, tra i lati oscuri di Putin, la sapiente (o abusiva, dipende dal punto di vista) mossa politica da lui escogitata e messa in atto, che nonostante i due mandati consecutivi come presidente, lo relega ancora verosimilmente alla guida della Russia (*).

E' pur vero che forse la Russia non si poteva assolutamente permettere un personaggio nemmeno un pelino meno intransigente di Putin, se voleva riscattarsi dall'umiliazione del crollo dell'impero sovietico.

Le intenzioni di un riscatto, comunque, ci sono tutte. Gia' la guerra lampo in Ossezia del Sud e Abkhazia sono un avvertimento per gli Stati Uniti, ancor piu' che per gli stati dell'ex Unione Sovietica (Georgia e Ucraina in primis) e del patto di Varsavia in generale (Polonia nella fattispecie), in modo che capiscano che difatti hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo al pari di come la Russia ha riconosciuto l'indipendenza delle due regioni caucasiche. E con cio' non voglio giustificare ne' la Russia ne' gli Stati Uniti, ma voglio solo enfatizzare come sono stati proprio gli Stati Uniti ad aver creato un precedente pericoloso che non ha impiegato tanto a rivelarsi una potenziale bomba ad orologeria.

Quel che piu' mi lascia perplesso e mi fa' ancora restare fermo sulle mie convinzioni che la questione del Caucaso non ha origine nell'aggressivita' russa, e' tutta una serie di azioni che stanno prendendo piede nei dintorni del territorio russo ad opera degli Americani. Basta citare lo scudo antimissile in Polonia e la presa di posizione affinche' Georgia ed Ucraina entrino quanto prima a far parte della NATO. L'obiettivo e' chiaro ed e' in netto contrasto con gli accordi che la stessa America fece con Gorbaciov, quando costui mise in atto il passaggio storico che contraddistingue la storia moderna ovvero la fine della guerra fredda.

E qui tutto rimane fedele alla mia linea di pensiero riguardo gli Americani e ai soliti giochetti sporchi a cui sogliono prestarsi.

Comments:

(*) Il 2 marzo 2008 Medvedev e' stato eletto presidente della Russia con la 'benedizione' di Putin, a cui gli e' succeduto. Putin entro lo scadere del suo secondo mandato si e' visto bene di modificare la costituzione russa in modo che il presidente avesse minori poteri (per lo piu' economici e sociali) a discapito del primo ministro (a cui sono stati affidati poteri per lo piu' in politica estera e nella difesa). La merce di scambio della benedizione di Medvedev da parte di Putin e' stato l'incarico di premier che il presidente gli ha conferito.

Posted by Graziano Scappatura on ottobre 08, 2008 at 10:13 PM GMT+01:00 #

Il processo-farsa per l'omicidio di Anna Politkoskaja si e' concluso il 19 febbraio 2009 con l'assoluzione appieno di tutti gli indagati (Politkovskaia: assolti i quattro imputati.)

Posted by Graziano on febbraio 28, 2009 at 01:01 PM GMT+01:00 #

Il 20 febbraio 2009 il presidente del Tribunale militare distrettuale di Mosca ha ordinato un nuovo processo per l'omicidio di Anna Politkoskaja (Politkovskaya, «nuove indagini»).

Posted by Graziano on febbraio 28, 2009 at 01:07 PM GMT+01:00 #

Post a Comment:
  • HTML Syntax: Allowed

Search

Tag Cloud

Archive

recent Post

Link

Blogroll

Feed

All Post

Related entries

  • UEFA Euro 2012 e Julia Timosenko
  • L'Italia si togliera' la scarpa
  • Tutto ha un limite
  • Oltre il Caucaso
  • 'Me fai schifo!!!'
  • ADS